Vi ricordiamo che la
raccolta firme per i Referendum abrogativi sulla privatizzazione dell’acqua continua
fino al 4 luglio anche presso il Comune di Arosio – Ufficio Anagrafe, dove sarà necessario recarsi muniti di documento d’identità; orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00, mercoledì anche dalle 16.30 alle 18.30; sabato dalle 9.15 alle 12.15.
Tutte le informazioni sull’iniziativa promossa sono disponibili sul sito
Campagna Referendaria Acqua Pubblica.
Progetto Arosio sostiene questa iniziativa già presente ed avviata in molti comuni d’Italia e promossa dal comitato per la campagna referendaria “L’acqua non si vende” con lo scopo di raccogliere le firme necessarie a presentare i tre emendamenti: domenica 30 maggio inoltre abbiamo tenuto un banchetto per la raccolta di firme in Viale Grandi Invalidi e ne abbiamo raccolte ben 40.
Sono già
780.000 le firme raccolte in tutta Italia; l’azione popolare mira ad ottenere:
- l’abrogazione dell’art.23 bis della legge n.133/2008 relativa alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica;
-l’abrogazione dell’articolo 150 del decreto legislativo 152/2006 (c.d. Codice dell’Ambiente), relativo alla scelta della forma di gestione e procedure di affidamento, segnatamente al servizio idrico integrato;
-l’abrogazione dell’art 154 del decreto legislativo 152/2006(c.d Codice dell’Ambiente) limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto dell’”adeguatezza della remunerazione del capitale investito”.
La posizione di Progetto Arosio è questa: firmare per il referendum è necessario per centrare un
obiettivo di democrazia e di partecipazione: la gestione del servizio idrico deve rimanere pubblica e deve escludere la possibilità che vengano prodotti dei profitti su di essa.